domenica 17 febbraio 2008

QUANDO GLI ORSI VANNO IN LETARGO






La Berlinale è rimasta coerente con la sua tradizionale linea di attenzione al cinema politico e di impegno sociale e non a caso la giuria, presieduta da Costa Gavras, ha premiato con l’Orso d’Oro per il miglior film“Tropa de Elite”.
La pellicola brasiliana è firmata dall'esordiente José Padilha, che, ispirandosi a fatti e personaggi della cronaca nera brasiliana, ha costruito un thriller d'azione politico dallo stile quasi documentaristico, dove a farla da padrone è la violenza e la corruzione della polizia.
Denuncia politica anche per l’Orso d’argento – Gran premio della giuria – andato al film documentario “Standard Operating Procedure” di Errol Morris sulle torture nel carcere di Abu Ghraib.
Immancabile, a conferma delle 8 nomination agli Oscar e della vittoria ai Golden Globe, l’Orso d’argento per la regia al “Petroliere” che si è portato a casa anche quello per la migliore colonna sonora, andata a Johnny Greenwood chitarrista dei Radiohead. Visibilmente soddisfatto il regista Paul Thomas Anderson che ha ritirato entrambe le statuette.

Dopo la consegna degli Orsi al Berlinale Palast, ha chiuso ufficialmente il Festival la proiezione della surreale commedia “Be Kind Rewind” di Michel Gondry, il quarantenne regista francese dalla faccia da bambino (“L’arte del sogno” e “Se mi lasci ti cancello”), che vanta un cast d’eccezione tra cui Jack Black, Danny Glover e Mia Farrow.

Molto soddisfatto per il bilancio estremamente positivo , sia per il numero di spettatori che di addetti ai lavori presenti, il direttore Dieter Kosslick: "E' stato un festival di grande musica, grandi emozioni e grandi artisti e la città quest'anno non è stata fredda ma molto cool”.

Il sipario è ormai chiuso, tutto è filato liscio e gli orsi sono andati in letargo per risvegliarsi alla 59° Berlinale che si terrà dal 5 al 15 febbraio 2009.

Da Berlino è tutto, passo e chiudo.

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