lunedì 31 gennaio 2011

C'é voluto del talento per riuscire ad invecchiare senza diventare adulti...


"Ho fatto finta di non riconoscerti e sono tornata a casa...Amore mio siamo solo due bambini invecchiati..."

Certo ci fu qualche tempesta
anni d'amore alla follia.
Mille volte tu dicesti basta
mille volte io me ne andai via.
Ed ogni mobile ricorda
in questa stanza senza culla
i lampi dei vecchi contrasti
non c'era più una cosa giusta
avevi perso il tuo calore
ed io la febbre di conquista.
Mio amore mio dolce meraviglioso amore
dall'alba chiara finché il giorno muore
ti amo ancora sai ti amo.
So tutto delle tue magie
e tu della mia intimità
sapevo delle tue bugie
tu delle mie tristi viltà.
So che hai avuto degli amanti
bisogna pur passare il tempo
bisogna pur che il corpo esulti
ma c'é voluto del talento
per riuscire ad invecchiare senza diventare adulti.
Mio amore mio dolce mio meraviglioso amore
dall'alba chiara finché il giorno muore
ti amo ancora sai ti amo.
Il tempo passa e ci scoraggia
tormenti sulla nostra via
ma dimmi c'é peggior insidia
che amarsi con monotonia.
Adesso piangi molto dopo
io mi dispero con ritardo
non abbiamo più misteri
si lascia meno fare al caso
scendiamo a patti con la terra
però é la stessa dolce guerra.

Mon amour
mon doux, mon tendre, mon merveilleux amour
de l'aube claire jusqu'à la fin du jour
je t'aime encore, tu sais, je t'ame.

[jacques Brel | La Chanson des Vieux Amants ]

giovedì 27 gennaio 2011

SEMBRA CHE NIENTE FUNZIONI PERSINO IL MECCANISMO DELLA MEMORIA


Se non son pura fammi morire
ma se son pura
fa che trascini la nave con questa fune.

Ovidio, Fasti, Libro IV, v. 321-325

mercoledì 26 gennaio 2011

SE MAI DOVESSI PARLARE DI AMORE E DI STELLE...UCCIDETEMI!


Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura.
Spesso, con gli esseri umani, buoni e cattivi, i miei sensi semplicemente si staccano, si stancano: lascio perdere.
Sono educato.
Faccio segno di si.
Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno.
Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai. Cercando di essere gentile con gli altri spesso mi ritrovo con l'anima a fettucce, ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali.
Non importa...
Il mio cervello si chiude.
Ascolto.
Rispondo.
E sono troppo ottusi per rendersi conto che io non ci sono.

[ Per l'ispirazione C. Bukowski ]

martedì 25 gennaio 2011

Shakespeare Never Did This


"Guardandomi allo specchio, vedevo due me distinte: la prima, dai nobili natali, era quella che i miei genitori chiamavano per nome; l’altra, libera da ogni etichetta, viveva sotto i vestiti che la società mi avrebbe voluto cucire addosso. Insieme erano l’uno più completo che io riuscissi a concepire."

Testo a cura di GIORGIA REBECCA GIRONI

domenica 23 gennaio 2011

IO SONO CARNE VIVA


Nel mutuale perenne sguardo, il tuo sangue rintocca.

Foto by GIANCARLO AMICI
www.giancarloamici.it

giovedì 20 gennaio 2011

IL BACIO CHE CERCO


# 29

(estratto)
"L'anima... è un buon momento per l'anima? Non sò.
Parecchio lontana, molto... molto infondo al pozzo che ho in testa...
Stress, rabbie, unghie d'antracite, pensare ad altro... pensare ad altro...
Pensare.
Con addosso l'odore fin troppo evidente di chi amai. Del non dire, mai. "

Testo a cura di ERIK SULLIVAN

mercoledì 19 gennaio 2011

SONO NEL FANGO CHE ATTRAVERSA UNA SOGLIA. CREPATA E RADIOSA.


"Sono loro ,
sono le tenebre roventi,
lampi senza buio
perforazioni sbalestrate,
roghi lontani.
Accecano. Guaiscono
suoni emaciati,
strappi senza suture
cicatrici a cielo aperto.
Sono loro.
Sono nel fango che
attraversa una soglia.
Crepata e radiosa."

Testo a cura di STELLA MAROCCI

martedì 18 gennaio 2011

lunedì 17 gennaio 2011

INTIMACY


Strano, vagare nella nebbia!
Vivere è solitudine.
Nessun essere conosce l’altro,
ognuno è solo.

DELIRIO EMOTIVO


La gente pensa che io sia una persona strana. Non è vero. Ho il cuore di un ragazzino. Si trova in un vaso di vetro, sulla mia scrivania."

giovedì 13 gennaio 2011

SCENA DI ORDINARIA FOLLIA


Intrecciando ombre, dileguando immagini, ti sto amando anche in mezzo a queste cose fredde...

domenica 9 gennaio 2011

BRAMA COLPEVOLE


E a volte parla e dice: "Io sono bella, e solo il Bello per amore di me dovete amare.
Sono per voi Madonna, Puttana e Musa"





domenica 2 gennaio 2011

RIVELAZIONI


Poi il delirio fu indizio di vita,
come una tempesta che scoppia,
come una spada che balena,
come un colpo lucente nel petto.

Giorno e notte senza tregua,
in contatto perenne,
come un secchio su e giù dentro il pozzo.

Il resto è incognita, è rischio, è mortale.