giovedì 12 aprile 2012

MY CURRENT EXHIBITION IN BRAZIL | Esposizione d'arte del Collettivo 2Mondi a cura di Daniele Bergamaschi


"Lasciandosi alle spalle i confini fissati dalla tradizione:un viaggio verso l’ignoto".
A cura di Daniele Bergamaschi

11-26 April 2012
Grêmio Náutico União, sede Alto Petrópolis, rua João Obino 300 Porto Alegre/RS Brasil

Vernissage Mercoledì 11 Aprile 2012 ore 19:00


In occasione del 150esimo dell'Unità d’Italia e dell’emigrazione italiana in Brasile, la Camera di Commercio italiana a Porto Alegre e l'Associazione Culturale Italiana del Rio Grande do Sul appoggiano questo evento che attraverso l’ambasciata d’Italia a Brasilia è stato inserito ufficialmente nel Momento Italia-Brasile 2012, la fitta catena di grandi eventi di cultura, arte e economia, che la Farnesina ha avuto il piacere di offrire ai brasiliani e ai 30 milioni di oriundi italiani del gigante sudamericano.

Curata da Daniele Bergamaschi, con l’apporto scientifico di Clarissa Torgan, la mostra si focalizza sul concetto della cultura e della tradizione millenaria abbandonata dagli emigranti italiani per imbarcarsi in una nuova avventura dal destino incerto. Il curatore ha invitato gli artisti italiani e brasiliani a guardare e far guardare dentro al cuore, come se fosse di cristallo: un antico sogno di verità e di trasparenza, pieno di fascino e non privo di pericoli, per delineare, con l'immagine, il ritratto dell’emigrante, per catturarne l'anima, per conservarne la presenza al di là della lontananza, oltre la morte.

Il collettivo 2Mondi parte dal presupposto della capacità dell’arte di essere uno strumento di ricerca, il campo d’indagine è l’universo, la natura e il mondo tutto intorno, la realtà materiale e l’esperienza umana. Gli autori coinvolti hanno la capacitá di esercitare il proprio talento nell’attività esplorativa della ricerca. Mostreranno, attraverso le opere che presenteranno di aver percorso le tappe della realizzazione del proprio lavoro con intenti conoscitivi, per promuovere, il progetto artistico come ricercatori, facendo ipotesi, esperimenti, tentando soluzioni nuove a vecchi problemi. Si vuole coinvolgere gli artisti nell’opinione che con qualunque mezzo si può esplorare il mondo, conta solo l’onestà dell’approccio e la forza della propria capacità d’espressione. Lo scopo, almeno nelle intenzioni iniziali, è quello di condurre nel complesso dell’esposizione di questi lavori il passaggio rapido di una visione delle cose attraverso una trasformazione creativa fisica e semantica della realtà osservata. L’attività creativa dell’arte implica sempre una trasformazione che a sua volta presuppone un’analisi della materia da manipolare, fisica e simbolica che sia. Il collettivo “2Mondi” prevede e predilige un chiaro interesse per l’approccio empirico che, pur coi suoi enigmi irrisolti, conduce a un’indagine scrupolosa dei mille tormenti psicologici esistenziali dell’uomo-pioniere in fuga da sé stesso perché incapace di capirsi o spinto a emigrare alla ricerca della felicità, con tutti i rischi che questo comporta.

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