sabato 31 dicembre 2011
venerdì 30 dicembre 2011
giovedì 29 dicembre 2011
In amore sono una donna ustionata
Ho vissuto d’amore
e fatto promesse
di eternità,
e mi sono bruciata
il cuore tante volte!
Rimini 2010
Ph by GIANCARLO AMICI
domenica 25 dicembre 2011
XMAS CARD
mercoledì 21 dicembre 2011
martedì 13 dicembre 2011
Mi ami?
Mi ami?, e lei se ne sta zitta, guardandolo soltanto, impassibile e distante, rifiutando di pronunciare quel no che lo distruggerà, o quel sì che li distruggerebbe.
Ph by GIANCARLO AMICI
lunedì 28 novembre 2011
My next exhibition | SEVEN: PRIDE
"Già domani milioni di persone mi malediranno; ma è questo che ha voluto il destino".
- Adolf Hitler -
SUPERBIA| Oltre me il nulla
cm 70x100
PRIDE | SUPERBIA
Io il Dio che controlla.
Io il Dio che decide.
Io il metro di misura.
Oltre me il nulla.
dal 15 dicembre 2011 al 6 gennaio 2011
ARCOS - Museo d'Arte Contemporanea Sannio - BENEVENTO
Musiche di Dan Keying
VERNISSAGE giovedì 15 dicembre ore 19:30
www.7sins.it
domenica 20 novembre 2011
Quante donne ho dovuto indossare
venerdì 18 novembre 2011
My next exhibition | AUTUMN CONTAMINATION conTemporary arts festival
- SAVE THE DATE -
24 Nov | 4 Dic 2011
Axa Palladino Company
Colle delle Api (zona industriale)
Campobasso, Italy
Inaugurazione Giovedì 24 Novembre 2011 ore 17:30
Programma AUTUMN CONTAMINATION
giovedì 17 novembre 2011
Nelle ore della notte
lunedì 7 novembre 2011
ERA MIO PADRE
sabato 5 novembre 2011
DAL LIBRO DEL MIO CUORE
giovedì 3 novembre 2011
A mio padre. In memoria di un grande uomo che mi ha dato tanto e mi ha insegnato tanto.
Dr Sebastiano Lombardo 16 aprile 1943 | 2 novembre 2011
"La parte di te che è terra rimarrà terra, quella che è fuoco ascenderà al Fuoco"
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall'altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.
sabato 15 ottobre 2011
Quella è un'emozione
Si voltò e lentamente tornò sui suoi passi. Non c’era più vento, non c’era più notte, non c’era più mare, per lei. Andava e sapeva dove andare. Questo era tutto. Sensazione meravigliosa. Di quando il destino finalmente si schiude e diventa sentiero distinto, e orma inequivocabile, e direzione certa.
Il tempo interminabile dell’ avvicinamento. Quell’accostarsi. Si vorrebbe non finisse mai. Il gesto di consegnarsi al destino. Quella è un’ emozione. Senza più dilemmi, senza più menzogne. Sapere dove. E raggiungerlo.
Qualunque sia, il destino. Camminava – ed era la cosa più bella che avesse mai fatto.
da “Oceanomare” | Alessandro Baricco
Ph by GIANCARLO AMICI
Rimini 2010
sabato 8 ottobre 2011
Negli innumerevoli regni dell'oblio sono andata e venuta e mi sono lamentata e ferita. Ho fatto tutto questo, ma ho anche gioito ed urlato.
Ph by Giancarlo Amici
sabato 17 settembre 2011
"Per Marla la fotografia è narrazione dell’anima, della sua anima che in quel momento diventa l’anima di chiunque. Un racconto di fantasmi, opere oniriche inconsapevoli, rese consapevoli da uno shot."
Valeria Faella per Uno Nove incontra Marla Lombardo
FOTOGRAFIA DELL'ANIMA | MARLA LOMBARDO
In esclusiva, per 19 (unonove) il video "INTIMACY" di Sandro L'Abbate
C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo
Non ho mai ammazzato nessuno ma ho portato più d'uno sull'orlo della morte fisica o spirituale. Meglio non farmi incazzare. Ho il cuore acuminato come le schegge di un'esplosione.
Ph by GIANCARLO AMICI
giovedì 15 settembre 2011
Sei il vuoto nel mio cuore, il limite nel mio pensiero.
Il tuo corpo bianco come la luna dei sogni. I tuoi occhi aperti su un enigma. Le tue mani sapienti. Scendo in fondo al mare e subito prima di morire tocco una pietra rotonda. La pietra mi riporta in superficie. Non cerco di capire cosa accade, mi sdraio sul tuo corpo e ascolto ciò che dicono le stelle. Una voce cerca di rompere l'incantesimo ma non ci riesce. Sei talmente tu, talmente bella. Un dono della morte. Il mio corpo non riesce a crederci, non credo al mio corpo. Il mio corpo si oppone come una stupida scienza tra te e me. Il tuo corpo si scioglie per lasciarmi entrare, il mio corpo è duro come la legge, come un patti di altri. Rinuncio al mio corpo e mi abbandono al tuo, rinuncio alla mia anima. Sei il vuoto nel mio cuore, il limite nel mio pensiero.
( per l'ispirazione: Efraim Medina Reyes )
martedì 6 settembre 2011
Qualcuno ha lasciato la luna nel bagno, accesa soltanto a metà
mercoledì 27 luglio 2011
L'ALTROVE
Andiamo via, creatura mia,
via verso l'Altrove.
Lì ci sono giorni sempre miti
e campi sempre belli.
La luna che splende su chi
là vaga contento e libero
ha intessuto la sua luce con le tenebre
dell'immortalità.
Lì si incominciano a vedere le cose,
le favole narrate sono dolci come quelle non raccontate,
là le canzoni reali-sognate sono cantate
da labbra che si possono contemplare.
Andiamo via, creatura mia,
via verso l'Altrove.
Lì ci sono giorni sempre miti
e campi sempre belli.
La luna che splende su chi
là vaga contento e libero
ha intessuto la sua luce con le tenebre
dell'immortalità.
Lì si incominciano a vedere le cose,
le favole narrate sono dolci come quelle non raccontate,
là le canzoni reali-sognate sono cantate
da labbra che si possono contemplare.
Il tempo lì è un momento d'allegria,
la vita una sete soddisfatta,
l'amore come quello di un bacio
quando quel bacio è il primo.
Non abbiamo bisogno di una nave, creatura mia,
ma delle nostre speranze finché saranno ancora belle,
non di rematori, ma di sfrenate fantasie.
Oh, andiamo a cercare l'Altrove
( Per l'ispirazione: Fernando Pessoa)
martedì 5 luglio 2011
NAKED LUNCH | MY NEXT EXHIBITION IN COLLABORATION WITH ROSASPINTO
Dal 21 al 31 Luglio 2011, presso gli spazi dell'Hangar Bicocca Bistrot di Milano, Rosaspinto è lieta di presentavi "NAKED LUNCH - Soffro di appetiti in.saziabili" la mostra fotografica dell'artista Marla Lombardo a cura di Indira Fassioni.
L’artista, eclettica, visionaria e sensibile, ama stupire con i suoi turbamenti dell’anima. La poetica dell’immagine in bianco e nero, ricca di contrasti, diventa strumento di conoscenza interiore, di esplorazione e ridefinizione di identità. Mettiamo a proprio agio il nostro spirito così che possa lasciar cadere lo sguardo sulle cose non per possederle, ma per trasfigurarle, cogliendone la bellezza più profonda.
L’evento sarà introdotto dall’acoustic set degli Estratti di Porpora ft. Planète Amoureuse i quali, tra luci soffuse e sensuali, morbidamente sorrette da due chitarre e un’armonica, daranno voce ad un reading di micro racconti erotici impetuoso e delicato al tempo stesso.
Testo critico a cura di MARIELLA CASILE
L’emozionalità dell’arte fotografica di Marla Lombardo, ogni volta ci trasporta in un nuovo altrove. Nelle sue fotografie ci sono silenzi più gravidi della dea Iside e note più gravi della nostra voce.
La fotografia di Marla ogni cosa osserva, distingue e valuta, lasciando il corpo per salire al libero etere, divenendo immortale. Perchè non si può giungere fino a così sublime segreto per mezzo di una sola via.
Questi scatti ci donano notti nascoste in un labirinto di inquietudini. Ora carnali ora sognanti.
In questi scatti non è più un letto e basta quello che vediamo ma è un ardore che si cela nel nostro sangue, e si attacca alla nostra pelle.
Ogni scatto è una sinestesia alla ricerca di altre realtà, di mondi paralleli che par ci cerchino nella deriva di spazi lontani.
Un bianco e nero che suggella attimi di vita vissuta, quotidiani a tratti, ma non banali. In queste sequenze la vita non scorre più, il tempo ha smesso di fuggire, l’anima che era sola e vuota adesso ha ragion d’essere sicchè diventa emozione. Emozione per chi la guarda, emozione per chi la scruta, emozione per chi cerca di rimaner freddo ed indifferente.
E’ questa la grandezza delle foto di Marla Lombardo: le sue sono creazioni che prendono alla gola, che comunque vada suscitano una reazione.
Positiva? Negativa? Che importa… una volta passata l’emozione da primo acchitto ciò che resta è un memento indelebile. Queste sono foto che ti dicono… Ci sono e ci sarò per i tuoi sempre.Si imprimono nella memoria come un tremito che ti attraversa la schiena e ti solletica i fianchi…
Naked Lunch ti dice consumami… Nutriti… Cibami… Naked Lunch è un pasto che va servito freddo per accarezzare l’ego di ognuno di noi… ma anche un pasto che va mangiato subito altrimenti cambia sapore. Ma più di ogni cosa è poesia… Poesia taciturna, poesia incarnata da questa presenza che in ogni scatto è sempre più intensa, sempre più inquieta. E’ tutto, ma anche niente. E’ un’alchimia che colpisce dritto al metallo imperfetto regalandogli quella truce perfezione che lo allontana dalla bestialità umana.
Ma Naked Lunch siamo noi nei nostri piccoli gesti quotidiani consumati in quel letto dove tutto è concesso, e le perversioni hanno nome. Naked Lunch è un inno a quella umanità che lascia spazio solo a quella vera essenza che rifugge dalla realtà in cui sono costrette le proprie carni. Naked Lunch sono quelle passioni che prendono vita in immagini.
Naked Lunch è assenza, ma anche presenza. Sta a voi scegliere se perdervi o ritrovarvi…. E quello che manca per capire chiedetelo in prestito a voi stessi.
"La mia arte è come un viaggio all’interno della mia mente per mettere a nudo la mia coscienza, che nella sua incrollabile determinatezza presenzia alla propria celebrazione senza esistere, al di là della propria storia, al di là della propria immagine riflessa, catturata e consumata”
Eclettica, visionaria, sensibile, invaghita della sua terra natale, la Sicilia, Marla Lombardo ama stupire con i suoi turbamenti dell’anima. Il risultato è un’arte di stati d’animo e di poetica dell’immagine.
Durante la serata/evento, in anteprima sarà proiettato il video "INTIMACY", realizzato in collaborazione con il fotografo Giancarlo Amici ed il giovane videomaker Sandro L'Abbate
INDIRA FASSIONI | ROSASPINTO
sabato 25 giugno 2011
MY CURRENT EXHIBITION SEVEN | SLOTH
I 7 Peccati Capitali come non li avete mai visti A cura di Roberto Ronca
Intervento critico Vincenzo Mazzarella
CITTÀ DI SAN GIORGIO A CREMANO e SPAZIO-TEMPO ARTE con il patrocinio di: Parlamento Europeo, Regione Campania, Provincia di Napoli, Ordine degli Architetti e dei Conservatori Paesaggisti della Provincia di Napoli dal 25 giugno al 17 luglio 2011 Villa Vannucchi, Corso Roma, 45, San Giorgio a Cremano (NA)
Vernissage 25 giugno 2011 alle 19,00 Faranno gli onori di casa il Sindaco Domenico Giorgiano e il Vicesindaco Giorgio Zinno dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 21,00 sabato e domenica 11,00/13,00 e 17,00/21,00 Dopo il grande successo di GOLA e INVIDIA arriva il terzo appuntamento di SEVEN con ACCIDIA.
7 è un grande evento che vuole attirare l'attenzione dell'artista e dello spettatore sulla complessità di interpretare con immagini attuali, al di fuori della iconografia classica, un pensiero antico. I 7 peccati capitali possono essere uno stimolo verso l'interpretazione libera. E anzi è proprio nell'attualità della visione di artisti contemporanei che si può trovare la vera essenza del peccato, oggi. Seven è una mostra che affronta ognuno dei 7 peccati, uno per volta. Ogni peccato viene sviscerato, osservato, fissato, ricordato. Gli artisti creano 1 opera per ognuno dei 7 argomenti. 7 eventi, quindi (+ 1), che nel loro essere parte, creano il tutto.
Tutte le Musiche di "SEVEN - ACCIDIA" sono di LUCA MORSELLI
per info: seven@spaziotempoarte.com
http://www.7sins.it/
http://www.spaziotempoarte.com/
Tutti i video di "SEVEN" sul nostro canale Youtube
http://www.youtube.com/user/RobertoRonca
Spazio-Tempo Arte | Verona
seven@spaziotempoarte.com
http://www.7sins.it/
http://www.robertoronca.com/
http://www.spaziotempoarte.com/
Mobile +39 347 62 29 356 +39 348 06 13 364
ACCIDIA | Non sento gusto per nulla, nemmeno per il cielo
cm 90x100
At Villa Vannucchi
Giug-Lug 2011
SLOTH | ACCIDIA
L'accidia mi addormenta, mi intorpidisce...
Non sento gusto per nulla, nemmeno per il cielo...
Ho una fede quasi morta, una speranza che barcolla, una carità che languisce...
Tentennante.
Esitante.
Zoppico tra il vizio e la virtù.
martedì 21 giugno 2011
Mi piace la trasgressione e la sensualità che esprimi con i tuoi soggetti | Lettera Firmata
Ciao,
nel ringraziarti per l'apprezzamento ad alcune mie immagini, volevo congratularmi con te per le tue, aldilà di un freddo e limitato "Mi piace" che permette questo sistema.
Ciò che mi colpisce di più è innanzitutto la creatività non banale che c'è dietro ogni tua opera e l'impronta che riesci a dare ad ogni fotogramma da renderlo riconoscibile di tua esclusiva creazione, così come solo i grandi fotografi sanno fare. Mi piace la trasgressione e la sensualità che esprimi con i tuoi soggetti, a cui dai ulteriore forza con l'uso di un bianco/nero aggressivo.
Io forse rappresento l'antitesi al tuo modo di fotografare, ma sicuramente qualche punto d'incontro c'è.
La sensualità cerco di esprimerla attraverso il rigore compositivo ed una continua ricerca di affinamento del bianco/nero. Pochi elementi inquadrati, rispetto delle geometrie per guidare l'occhio alla lettura, regolazione dei contrasti tonali per dare quella sensazione di leggera tridimensionalità ai soggetti.
Non sempre riesco a fare quello che mi prefiggo ma di volta in volta cerco di migliorare.
Sarò un tuo appassionato fan e seguirò sempre con curiosità e interesse le tue creazioni qui su FB.
Lo dico e lo ripeto, la tua creatività trasuda dai pori della pelle, la tua mente riesce a spaziare e andare oltre dove gli altri non osano. Come vorrei togliere le catene che imprigionano la mia mente .... Tu che catene non hai vola sempre più in alto.
A presto, xx
giovedì 16 giugno 2011
TU VIVI E SEI ARTE CHE CAMMINA | Un saluto dedicato | Lettera firmata
Cara Marla, grazie per i poke che periodicamente ci scambiamo, simbolo inequivocabile che due menti o due anime (chissà), sono comunque in contatto ...
Mi dedico molto poco a facebook ma, ogni sera o mattina, quando faccio una puntata per vedere le novità degli amici, come te e pochi altri, non posso fare altro che ammirarvi.
Della tua arte sai cosa penso? Sicuramente o quanto meno lo imagini, forse la cosa più bella che posso dirti è che sei "pazza", ebbra di pensiero, anima, psiche, fantasia inesauribile a volte diabolicmente rappresentata, che sa procurare e procura emozioni forti ... amo sicuramente di più i tuoi scatti non realizzati in postproduzione perchè da vecchio hobbista abituato a creare l'immagine nell'occhio e nella mente, mi viene spontaneo (perdonami) apprezzare di più ciò che noi con la nostra inventiva riusciamo a costruire. Ricordo quando uno specchio, una calza, dei pezzi di polietilene e tanti altri sistemi quali la sovraesposizione venivano utilizzati volutamente per creare degli effetti che oggi con PS5 si creano artificiosamente. Quelli che si creavano al momento dello scatto e quelli che si creavano in camera oscura.
Oggi sembra quasi il momento della verità! ...
Amo, comunque la tua arte, la tua ineffabile fantasia creativa, il coraggio di mettere in gioco tutta te stessa dentro e fuori fino all'intimo a la capacità che hai di "confondere" chi ti osserva ma rendendolo privo ed impotente dinanzi ad una personalità ineffabilmente irragiungibile, non identificabile, multifattuale ... nuda e contemporaneamente tenebrosamente nascosta nei meandri della sua stessa psiche, prigioniera dei suoi concetti ma libera di esprimerli, capace di manipolare uno scatto come una mente che sa osservarlo ... direi quasi: se la conosci la eviti!
Ma la conosci? Tu ti conosci? Sei un pozzo infinito di inventiva, surrealismo, ecletticità, esoterismo, spiritualità contraffatta, il nero e il bianco, il bene ed il male ... un eterno conflitto di passione che ti sconvolge dentro ... ti ami? Sei egocentrista? Chi sei veramente? Nessuno potrà mai dirlo, forse solamente tu ma ... ma ... il momento successivo allo scatto sei già un'altra donna o un altro essere e non è dato sapere quale. Marla, una o centomila ... e non sai mai con quale parli, o giaci oppure osservi ...
Marla è un'insieme di idee e di concetti nel tentativo continuo di fissarli, di esprimerli ma il momento dopo sono svaniti ... Neppure chi ti incontra dal vivo può dire che sei tu! La tua arte sembra un universo di mondi paraleli fatti di matreria ed antimateria del tutto o del niente ... la tua arte ti ha intrappolato e non è più solo un'esternazione di te stessa: tu vivi e sei arte che cammina, che anche ad una mostra con un banalissimo iphone deve rappresentare "un momento", "un emozione" ...
Marla, arte dello sguardo o l'arte che guarda ...
Ci sarebbe da chiedersi Marla quando è se stessa? Quando dorme, quando ama, quando sorseggia un tè con gli amici, quando è ad un vernissage, quando si sveglia, in ogni momento intimo della sua vita! A mio avviso la risposta è "sempre e sempre diversa"! Se ti ho compresa un pò, sono convito che non c'è un solo momento della tua giornata nel quale tu non guardi con l'occhio della fotografa artista ... inzuppi un biscotto in una tazza di latte ... accarezzi voluttuosamente con la lingua qualla tazzina di caffè che stai sorseggiando ... devi godere, soffire e fare godere e soffrire ... vuoi desiderare e sai fare desiderare ... "io sono qui, toccatemi, prendetemi, afferratemi, possedetemi ... in uno scatto sfuggente o in uno irruente" e come Quasimodo ... "... ed è subito sera ...".
Dedicato alla mia virtualissima amica artista.
xx
lunedì 6 giugno 2011
lunedì 23 maggio 2011
NEXT EXHIBITON IN ROME | NUOVE GENERAZIONI
Dal 28 maggio al 9 giugno 2011
A Roma, a pochi passi dalla splendida piazza di Santa Maria in Trastevere, negli spazi della storica Galleria d'arte e design Studio Logos che quest'anno festeggia 15 anni di attività, proseguono le celebrazioni per i 150° anni dell'Unità d'Italia con una mostra evento interamente dedicata alle più significative personalità artistiche nel panorama composito e variegato delle sperimentazioni contemporanee.
VERNISSAGE
28 maggio 2011 ore 19:00
http://www.artealta.com/
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"L'arte non cerca seguaci, cerca amanti"
Opera fotografica esposta
"Perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità"
2010, cm 70x100
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Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio.
Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità.
E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme
tutto quello che riesce ad immaginarsi il desiderio.
Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti. Sapevo che lo avrebbe fatto lei.
E lo ha fatto. E' scoppiata tutto d'un colpo.
(Per l'ispirazione: Alessandro Baricco - tratto da Oceano mare)
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TURBAMENTI DELL'ANIMA E POETICA DELL'IMMAGINE
Sondandone le lacerazioni più oscure, i desideri più inappagati, la fotografia diventa strumento di conoscenza interiore, di esplorazione e ridefinizione di identità, per predisporre lo spirito a lasciar cadere lo sguardo sulle cose non per possederle, ma per trasfigurarle, cogliendone la bellezza più profonda.
Gli scatti fotografici di Marla, la maggior parte autoritratti dell’artista, sono testimonianza di una lotta tra identità e indeterminatezza, tra coscienza e inconscio, tra ordine e caos, tra anelito all’in-conoscenza e affermazione del proprio ego creativo.
www.marlalombardo.com
lunedì 16 maggio 2011
mercoledì 30 marzo 2011
LOVING THE ALIEN
Torture comes and torture goes
Knights who'd give you anything
They bear the cross of Coeur de Leon
Salvation for the mirror blind
But if you pray
all your sins are hooked upon the sky
Pray and the heathen lie will disappear
Prayers they hide
the saddest view
(Believing the strangest things,
loving the alien)
And your prayers they break the sky in two
(Believing the strangest things, loving the alien)
You pray til the break of dawn
(Believing the strangest things, loving the alien)
And you'll believe you're loving the alien
(Believing the strangest things, loving the alien)
giovedì 24 marzo 2011
A POSTCARD | SPRINGTIME IN LONDON...
lunedì 14 marzo 2011
IMPROVVISO BISOGNO DI IMPOSSIBILE
"Ma non sono pazzo e posso dire perfino di non essere mai stato così ragionevole come ora. Semplicemente mi sono sentito all'improvviso un bisogno di impossibile. Le cose così come sono non mi sembrano soddisfacenti. [...] È vero, ma non lo sapevo prima. Adesso lo so. Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità, di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo."
Caligola | Albert Camus
Ph www.giancarloamici.it
domenica 13 marzo 2011
EVERYONE HAS WHAT HE DESERVES
martedì 8 marzo 2011
8 MARZO | A TUTTE LE DONNE
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d'amore.
- Alda Merini -
giovedì 3 marzo 2011
SCRIVO A TE DONNA | Salvatore Fiume
Ogni mattina, dopo il segno della croce,
scriverti
è come recitare una preghiera.
Non si può far di peggio,
ma io so fare di meglio.
Ora che non ti vedo,
di buon mattino,
mentre tutti dormono,
prendo la penna, come un ladro prenderebbe
la chiave di un forziere,
e con la penna
rubo la vita che non mi appartiene
e scavo un camminamento
per raggiungere te che, contro ogni legge,
considero mia.
Photo by Giancarlo Amici
www.giancarloamici.it
mercoledì 23 febbraio 2011
domenica 20 febbraio 2011
THE LITTLE GAME
Once I had a little game
I liked to crawl back into my brain
I think you know the game I mean
I mean the game called ''go insane''
Now you should try this little game
Just close your eyes forget your name
Forget the world, forget the people
And we'll erect a different steeple.
This little game is fun to do.
Just close your eyes, no way to lose.
And I'm right there, I'm going too.
Release control, we're breaking through.
martedì 8 febbraio 2011
domenica 6 febbraio 2011
SIAMO SOLI, SENZA SCUSE
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